Terapia manipolativa osteopatica disfunzione articolazione temporo mandibolare (ATM)

Definizione La disfunzione dell`articolazione temporo mandibolare è un termine che descrive diversi disturbi dolorosi che coinvolgono l’articolazione mandibolare. I tre sottotipi più comuni sono dolore miofasciale e disfunzione, derangement interno, osteoartrite. Dolore miofasciale e disfunzione è il sottotipo più comune e colpisce i muscoli della masticazione. Il derangement interno comporta la dislocazione del disco articolare nella fossa glenoidea. L’osteoartrite dell’ATM comporta la degenerazione della cartilagine articolare. Epidemiologia Le stime di incidenza/prevalenza della  variano ampiamente. Revisioni di studi  ritrovano stime di incidenza negli adulti in vari paesi occidentali che vanno dal (3,2%) al (10%) nei maschi e dal (9%) al (15%) nelle femmine. La prevalenza è simile negli Stati Uniti, Canada ed Europa. Altri studi stimano che il dolore dell’ATM si verifica nel (10% )della popolazione e picchi in età da 20 a 40 anni.  Eziologia La disfunzione  dell’ATM è stata associata a traumi, trattamento ortodontico, artrite e para-funzionali come il bruxismo Fisiopatologia I 3 sottotipi del disturbo riguardano aree diverse della ATM, con sintomi leggermente diversi: A) Nel dolore miofasciale e disfunzione, i muscoli della masticazione sono interessati. Il dolore miofasciale è spesso associato a bruxismo o serramento. B) Il derangement interno avviene quando il disco articolare è dislocato dalla sua posizione nella fossa glenoideaQuando questo si verifica, il paziente sente la mascella in blocco. C) L`osteoartrite comporta degenerazione del disco articolare,questo sottotipo di sindrome dell’ATM di solito si verifica nelle persone anziane. Il dolore è accoppiato con il crepitio che risulta una caratteristica della osteoartrite. La degenerazione ossea dei condili può essere evidenziata sulla  radiografia panoramica in persone con osteoartrite. Classificazione clinica I 3 sottotipi più comuni: dolore miofasciale e disfunzione; derangement; osteoartritre.

L’Iter Valutativo Terapeutico Osteopatico prevede cure Osteopatiche (Terapia Manipolativa Osteopatica)  correlata alla diagnosi e ai segni clinici delle disfunzioni somatiche del sistema muscolo scheletrico come nella disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare.

L’Iter Valutativo Terapeutico Osteopatico utilizza la terapia manipolativa delle disfunzioni somatiche volte alla:

  • Riduzione del dolore e recupero della disabilità funzionale correlata;
  • Miglioramento della qualità di vita;
  • Rallentamento dell’evoluzione della malattia.

L’Iter Valutativo Terapeutico Osteopatico richiede normalmente di un periodo breve-medio di cure Osteopatiche e può essere integrato con altri esami e/o interventi sanitari, come ad esempio un piano educazionale e l’esercizio terapeutico. Bisogna evidenziare che le articolazioni sono organi del movimento, e quando una di esse funziona male, si innescano dei meccanismi di compenso dei quali risente tutto l’organismo. La terapia manipolativa osteopatica, delle disfunzione somatiche correlate, integrato con altri esami e/o interventi sanitari può essere considerato un valido aiuto nella gestione del:

– dolore-disabilità;

– evoluzione della malattia-qualità della vita;

– meccanismi di compenso dell’organismo alla malattia.