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©STUDIO CIVITILLO, esiti di sutura meniscale, visione artroscopica

Riabilitazione Meniscectomia e Sutura Meniscale

Conoscenze attuali riguardanti le indicazioni, le tecniche operative, i programmi di riabilitazione e gli esiti clinici delle procedure di riparazione e trapianto del menisco.

Le lesioni del menisco che si verificano nella periferia possono essere riparate utilizzando una varietà di procedure operative con alti tassi di successo. Anche le rotture multiplanari complesse che si estendono nella zona avascolare del terzo centrale possono essere riparate con successo utilizzando una meticolosa tecnica di sutura. Il risultato di queste riparazioni giustifica la conservazione del tessuto meniscale, specialmente negli individui atletici più giovani. Il trapianto di menisco è una valida opzione di trattamento per i pazienti che sono stati sottoposti a meniscectomia e hanno dolore articolare tibiofemorale correlato, o in cui è presente un deterioramento della cartilagine articolare nel compartimento menisctomizzato.

La Riabilitazione dopo queste operazioni include la ripresa del normale movimento del ginocchio e gli esercizi di rafforzamento del quadricipite iniziati il ​​primo giorno dopo l’intervento.

L’obiettivo iniziale è prevenire il carico eccessivo e le forze di compressione articolare che potrebbero interrompere la riparazione o il trapianto del menisco e la guarigione. la Riabilitazione  viene modificata a seconda del tipo di lesione meniscale, se viene eseguita una procedura concomitante (come la ricostruzione del legamento) o se è presente un notevole deterioramento della cartilagine articolare. I pazienti che hanno riparazioni di lesioni del menisco periferico generalmente progrediscono più rapidamente di quelli che hanno riparazioni di lesioni che si estendono nella regione centrale di un terzo o di quelli che si sottopongono a trapianto di menisco.

La sicurezza e l’efficacia dei programmi di Riabilitazione è stata ampiamente dimostrata in diversi studi clinici.

Normalmente è raccomandiata la conservazione del tessuto meniscale, indipendentemente dall’età, nei pazienti attivi quando è possibile.